O gloriosa sant’Agata, che per non tradire la fede giurata a Gesù, generosamente sprezzaste tutte le offerte del governatore Quinziano, quando
vi cercò in sposa e protestaste con coraggio di voler subire tutti i supplizi
anziché rinnegare la vostra fede, fate che l’interesse ed il rispetto
umano non ci portino a violare i nostri santi propositi. Voi che sapeste serbarvi
immacolata in mezzo alle tentazioni più pericolose e violente, otteneteci dal Signore la grazia di resistere sempre coraggiosamente agli assalti del demonio e fate che ci gloriamo sempre di essere seguaci del Crocifisso, disposti a soffrire anche la morte piuttosto che offenderlo minimamente.
Così sia